Un visone non richiesto

Lo sterminio di visoni in Danimarca, nei cui allevamenti si è osservata una mutazione del Covid-19, può essere interpretato in modi diversi. Lo si può fare sul piano razionale e logico diciamo, aprendo una seria riflessione sul senso degli allevamenti di animali da pelliccia nel minchia di 2020, che tra un po’ mettiamo piede su Marte e ancora scuoiamo delle puzzole e ce le mettiamo sul collo, e questo è appunto un piano razionale, d’intelligenza: gli allevamenti di animali da pelliccia devono scomparire. Esiste però un altro piano ed è quello (scusate il termine forte) etico, che è quella cosa che fa porre domande alle persone: la scelta di sterminare una marea di visoni (in Danimarca si stima che ce ne siano 17 milioni) per la presenza di una mutazione di un virus pandemico, che è stato trovato in alcune decine di persone e che potrebbe vanificare l’efficacia di un eventuale vaccino, è una scelta ovvia.

Ma sul serio lo è? Davvero è una scelta così “ovvia”? Perché lo sarebbe, sentiamo: perché non farlo metterebbe a rischio la vita delle persone, se ne deduce quindi che la vita delle persone è più importante di quella dei visoni. Ovviamente.

Ma davvero è così ovvio? Se domani il virus prendesse a mutare nei cani? E poi nei gatti, nei maialini super carini da compagnia, a seguire nei leoni, nelle antilopi, nei topi, negli elettori di Forza Italia, nelle zebre, nei cinghiali, nelle mucche, cosa dovremmo fare? Dovremmo sterminare anche loro, ovviamente.

Ma è davvero così ovvio? Lo scopo di questa scelta “ovvia”, la finalità diciamo, è la sopravvivenza del genere umano, perché l’Essere Umano vale di più, è più evoluto, è più complesso, è più intelligente pure se chiunque di noi conosce persone palesemente meno complesse di un visone in gabbia ma il punto è che, ovviamente, la finalità di tutte le nostre azioni è tutelare il Genere Umano. E poniamo il caso che questo enorme assurdo paradosso che ci è capitato, il Covid appunto, ci induca paradossalmente a sterminare ogni forma di vita che ci circonda, nel tentativo di perseguire quello scopo ovvio che è preservare il Genere Umano, ipotizziamo per assurdo che ogni forma di vita intorno a noi inizi a ospitare qualcosa che ci fa male, nell’immediato o in potenza, allora ci ritroveremmo noi, a calpestare questo granello di polvere sospeso nello spaziotempo, col rischio che l’atroce concatenazione di eventi che ha portato allo sviluppo della Vita sulla Terra possa essere irripetibile, una cosa altamente improbabile ma non impossibile, e niente rimarremmo noi, nell’Universo, immuni, felici, superiori ormai più a nulla perché nulla ci circonderebbe, in vita e soli. Ovviamente.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: